La grande bellezza

23) David Lang - I lie - La grande bellezza


13) Duke Ellington - It don't mean a thing



123) Frank Zappa - G-spot tornado 
 

Questa routine molto potente l'ho nascosta all'interno del post introduttivo (lo spiegone) per i lettori internazionali, ma a voi la propongo nella sua versione più essenziale.

Il primo brano (è molto istruttivo seguirlo anche con lo score davanti, si trova su Youtube) è un estratto da I lie di David Lang. Si tratta di uno strano ibrido fra musica pop e musica vocale antica. Quindi 2 e 3. Per chi fosse arrivato oggi, la 1 è per allenare l'orecchio blues, la 2 l'orecchio classico, la 3 l'orecchio romantico.

Il secondo è il brano più celebre di Duke Ellington, ha ovviamente la componente 1) lo swing, ma come molto jazz è armonizzato costantemente quindi 3).

Non bisogna essere degli addetti ai lavori per capire che G-spot tornado è un brano impegnativo, difficile, quello che i più dotti musicologi definirebbero un guazzabuglio senza capo né coda :) 
In realtà il pubblico in standing ovation ci fa capire che un capo ed una coda ce l'hanno.

Quindi 123) stella  (o stai là come dicono i fanciulli più informati, questa l'ho scoperta grazie ai Jackal). Cioè alleniamo tutte e tre le strategie di ascolto. La 1, la 2 e la 3 come direbbe Mike Buongiorno.

Il trucco del video è che seguendo il balletto ci stanchiamo di meno, anche se non capiamo la musica. 

Per questo lo uso da alcuni anni per riscaldarmi alla musica classica contemporanea.

G-spot tornado, lo trovate su the Yellow Shark e Jazz from Hell, credo sia l'unico brano strumentale della storia ad avere il ticket di vietato ai minori su cd e servizi di streaming (per il titolo, roba da matti).

Riguardandolo per voi, a fine video ho riconosciuto fra il pubblico in piedi Dweezil Zappa che ho avuto la fortuna di ascoltare e vedere dal vivo da molto vicino in teatro suonare quasi per intero il disco Freak Out, una esperienza indimenticabile.

Riassunto, con questa routine alleniamo molto tutte e tre le strategie, ad un certo livello di complessità ed iniziamo a combinarle fra loro.

Una volta completata questa routine, abbandonate questo sito e andatevene alla Biennale di musica a Venezia!


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